Libri Dall'Asia Di Rossello Mario - Parma, Provincia di Parma

Danilo Bolognesi

Mario Rossello, 81 anni, ha viaggiato a lungo, per lavoro e per passione. Ex dirigente d'azienda del settore alimentare, una volta in pensione ha deciso di mettere ordine nello sterminato patrimonio collezionato in tanti anni. Lo ha fatto nell'appartamento su due piani di via Nazario Sauro 21 dove custodisce migliaia di titoli. Entrarci è come fare un viaggio lungo la via della Seta. Libri dall'Asia è lo studio bibliografico che ha fondato nel 1996. Una collezione, che prosegue, dedicata alla cultura tibetana, le missioni cattoliche in Asia, storia della Cina, in particolare durante la dinastia Yuan, la storia della dominazione inglese in India, cartografie, il Buddhismo. Provengono dagli editori, da collezioni private, da biblioteche in blocco e da aste internazionali. Rare edizioni e illustrazioni pregiate, possono essere nuovi e usati. Alcune perle ? Un romanzo di Conan Doyle del 1912, intitolato The lost world; la storia di Tamerlano raccontata da Arabshah; un manoscritto di Ambrogio Bembo reperito a Minneapolis (James Ford Bell Library) che contiene oltre al testo ben 84 disegni in parte firmati dall'artista Guillaume Grelot. Tutto il catalogo è descritto sul sito, la versione cartacea (circa mille titoli) è "un'occasione per un dialogo con i lettori che dura ormai da più di 20 anni". "Libri dall’Asia nasce da una forte passione per la storia e la cultura dei paesi asiatici, in particolare il Tibet e i paesi Himalayani ma anche quelli che sulla antica via della seta hanno intrecciato nei secoli la loro storia a quella dell’Occidente. Questo è anche il modo in cui desidero trasmettere il mio amore per i libri e la carta ai tanti giovani che vivono immersi nella tecnologia". La vendita avviene anche per corrispondenza. Ma non ci sono solo i testi. India, Himalaya, Tibet, bellezze naturali e panorami sconfinati degli angoli più affascinanti del pianeta sono impressi nella galleria fotografia che accompagna i viaggi di Rossello. Un presidio di biodiversità culturale e commerciale che ricorda la bottega di Ivo Ferraguti in borgo Bernabei; "isole" da tutelare, antidoti contro l'omologazione.